la nostra storia
LA NOSTRA STORIA
Davanti all'Avv. Dott. Giovanni Tomasi, Notaio in Trieste, il 22 maggio 1972, si sono presentate le sotto indicate persone per costituire il "Circolo Sportivo DOMIO". Ecco l'elenco dei diciassette appassionati sportivi e Soci fondatori:Livio Nardin, Luciano Hervatich, Giordano Kral, Rodolfo Cendak, Gino (detto Marino) Barut, Arduino Giacomini, Olivio Bertesina, Gino Bertesina, Antonio Bersenda, Giordano Bigotto, Emilio Comari, Claudio Stefani, Ferruccio Mauro, Sergio Martinotti, Celestino Bersenda, Dionisio Zocchi, Vegliach Delio. Nei primi anni sportivi il Circolo partecipa con una squadra al campionato di Terza Categoria, ma già dal 1973 viene formata la prima squadra del settore giovanile che viene iscritta al campionato Allievi. Negli anni successivi altri ragazzi si avvicinano alla Società, che così vede crescere in modo considerevole il proprio vivaio.Nel 1976, con enormi sacrifici dei propri Soci e con l'aiuto di Radovic Stanislao (Stanko per gli amici), il Circolo Sportivo DOMIO costruisce finalmente il "suo" campo sportivo dove far giocare le proprie formazioni. Purtroppo nel 1985 il campo viene sacrificato per far posto alla costruzione della Grande Viabilità di Trieste. All'epoca il giornale locale commenta negativamente il fatto con il titolo "QUEL PASTICCIACCIO BRUTTO DEL CAMPO DOMIO". La Società non si perde d'animo ed in attesa di tempi migliori "emigra" sul campo comunale del Comune di S. Dorligo della Valle.I Soci sono però tenaci! "Forti" nell'avere in Stanko e nella Sua ditta MOVITER un grande alleato, su un terreno messo a disposizione parte dal Comune di S. Dorligo e parte dall'Ente Zona Industriale di Trieste, si riorganizzano e sempre con grande volontà e capacità, assieme agli operai e macchinari messi a disposizione dell'amico Stanko, costruiscono un'altro campo sportivo: l'attuale. Oltre al campo però c'è da ricostruire anche il settore giovanile. Si ricrea praticamente da zero un invidiabile settore giovanile per alimentare una "prima squadra" che con alterne fortune non ha mai smesso di partecipare al campionato dilettanti. A questo proposito bisogna ricordare chi materialmente è stato un'altro grande amico del C.S. DOMIO: Lando Strain.Purtroppo nel 1998 la Società riceve un ulteriore duro colpo: l'artefice di tutto questo, socio fondatore e presidente della Società Marino Barut viene prematuramente ed inaspettatamente a mancare. La Società forte del Suo ricordo, nonostante le difficoltà iniziali, porta avanti le attività da Lui volute ed iniziate. L'impegno viene "premiato" conquistando, per la prima volta, la partecipazione al campionato di "Promozione" nell'anno calcistico 1999-2000, e anche con inserimenti in squadre professionistiche di diversi giovani calciatori. Da non dimenticare che il Circolo Sportivo DOMIO è stato affiliato anche alla Federazione ciclistica come pure alla Federazione bocciofila.Il Campo Sportivo dedicato a Marino Barut, è stato intitolato ufficialmente il 20 aprile 2000.Contemporaneamente è stato organizzato un Torneo internazionale giovanile (prima edizione 21-22 aprile 2000)Il 7 aprile 2001 gli è stato dedicato un bassorilievo posto nella parte antistate il campo sportivo